Autore

Emanuele Rainone, nato a Milano nel 1977, insegnante di Filosofia e Storia. Laureato in Filosofia e in Scienze Antropologiche ed Etnologiche. Ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Epistemologia e Antropologia.

Emanuele Rainone

Il Prof. K. e la scoperta della bellezza

“Qualcuno doveva aver calunniato Immanuel K., perché senza che avesse fatto niente di male, una mattina fu arrestato.” Così, come il Processo di Kafka, potrebbe incominciare questo processo di Kant, in cui il giudice (perché questo è il significato di Critica, delle tre Critiche, che sono altrettanti giudizi) viene giudicato. I testimoni a carico sono le creature del pensiero che abitano i libri di Kant: l’intelletto e l’immaginazione, il bello e il sublime, gli incubi dei lettori che diventano giudici dell’autore. E, questa volta non come Josef K, ma come il professore dell’Angelo Azzurro (che per inciso di nome faceva Immanuel) viene salvato, invece che perduto, dalla bellezza.


Maurizio Ferraris


  • Pagine: 112